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Dal 2002 al 2004 la tecnologia degli eiettori è stata sviluppata in laboratorio, attraverso la realizzazione di studi fluidodinamici che hanno consentito la realizzazione di un primo prototipo di eiettore.

Eiettore

Eiettori

Il primo prototipo di impianto sperimentale è stato realizzato, in collaborazione con la Ditta Elettromeccanica Marco Muccioli di Misano Adriatico, presso il Porto di Canale di Riccione ed è stato avviato in data 27 Luglio 2005 ed è rimasto in funzione fino al 9 di Novembre dello stesso anno. L’impianto ha garantito, nel periodo sopra indicato, libero accesso al Porto grazie al mantenimento di un fondale minimo compreso tra 3,5 e 5 metri.

giornale

Riccione

Riccione 2

Simulazione

Dal 2006 al 2009 Plant Engineering ha investito ulteriormente nella ottimizzazione fluidodinamica dell’eiettore, arrivando alla determinazione di un secondo prototipo di eiettore in grado di garantire le medesime prestazioni del precedente in termini di capacità di trasporto del sedimento ma con consumi energetici notevolmente ridotti (nell’ordine del 30%). L’ottimizzazione energetica ha poi coinvolto non solo l’eiettore, ma l’impianto nel suo complesso, attraverso una progressiva azione di automatizzazione e industrializzazione dell’impianto (stazione di pompaggio, filtraggio, regolazione, monitoraggio). Il primo prototipo di impianto industriale è stato realizzato sempre in collaborazione con la Ditta Muccioli, presso la Darsena di Portoverde di Misano Adriatico. L’impianto è stato avviato nella sua versione definitiva in data 01 Giugno 2012 ed è tuttora in funzione.

impianto

L’impianto sta dimostrando elevati livelli di affidabilità ed ha registrato, come atteso, una netta diminuzione dei consumi energetici rispetto al primo prototipo di impianto sperimentale. L'impianto di Portoverde è caratterizzato da un elevato grado di automazione. La gestione dell’impianto è gestita automaticamente da un PLC che, in base alle condizioni al contorno rilevate dalla strumentazione installata sull’impianto, regola la portata di alimentazione degli eiettori in funzione delle reali necessità. Inoltre, è possibile accedere da remoto al PLC, avendo così possibilità di monitorarne a distanza il funzionamento ed eventualmente modificarne i parametri di regolazione.

PORTO

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